Palinsesto Convegnistico
  • Martedì 5 Novembre 2024
  • 14:00 - 18:00
  • Memo
  • Sala Diotallevi 2 Hall Sud
  • italiano
  • a cura di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa

L’adozione dello schema italiano di valutazione e comunicazione dell’impronta ambientale per allinearsi alle Direttive e ai Regolamenti UE sulla progettazione sostenibile dei prodotti e sulla corretta informazione dei consumatori

La recente evoluzione dello scenario normativo europeo pone sfide molto impegnative per le aziende e traccia un percorso innovativo e irreversibile in termini di requisiti di performance ambientali e di informazione richiesti dalla Direttiva “Corporate Sustainability Reporting Directive-CSRD”, dal Regolamento Ecodesign, dalla proposta di Direttiva sui Green Claims, dalla Direttiva sulla responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde, e dal Regolamento relativo alle Batterie e ai Rifiuti di Batterie.

Lo Schema nazionale per la valutazione e la comunicazione dell’impronta ambientale “Made Green in Italy - MGI” rappresenta, oggi ancor di più, uno strumento importante per rispondere alle nuove richieste che già derivano e che deriveranno dalle direttive e dai regolamenti europei. È infatti fattor comune di tutte le direttive/regolamenti e proposte citate la misura, la quantificazione dell’impronta ambientale, calcolata sulla base dei principali standard internazionali e sulla metodologia PEF sulla quale si basa lo Schema MGI.

Presidenti di sessioni

Carlo Zaghi, Direttore Generale per la Sostenibilità dei Prodotti e dei Consumi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
Fabio Iraldo, Professore Ordinario della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Supporto Scientifico Schema Made Green in Italy

Programma

14.00-14.15 Introduzione
Fabio Iraldo, Istituto di Management Scuola Superiore Sant’Anna, Supporto Scientifico Schema Made Green in Italy

14.15-14.45 Le politiche di sostenibilità nelle strategie ministeriali
Carlo Zaghi, Direttore Generale per la Sostenibilità dei Prodotti e dei Consumi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

14.45-15.15 Lo schema Made Green in Italy come leva per lo sviluppo di una competitività “sostenibile” delle imprese
Fiamma Valentino, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - Direzione Generale per la Sostenibilità dei Prodotti e dei Consumi

15.15-15.45 Le nuove sfide per le aziende nel quadro della normativa europea, direttive e regolamenti di recente attuazione
Fabio Iraldo, Istituto di Management Scuola Superiore Sant’Anna, Supporto Scientifico Schema Made Green in Italy

15.45-16.15 I nuovi obblighi per la comunicazione ambientale e lo Schema MGI
Matteo Malorgio, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - Direzione Generale per la Sostenibilità dei Prodotti e dei Consumi - AT Sogesid

16.15-17.30 Le esperienze delle aziende che hanno ottenuto la certificazione Made Green in Italy e dei settori nello sviluppo delle Regole di Categoria di Prodotto (RCP) oggi disponibili

  • Mariella Cerullo, Direttrice Comunicazione e Relazioni Istituzionali – Oleificio Zucchi
  • Andrea Crespi, Direttore Generale – Eurojersey
  • Angelo Stroppa, Coordinatore Tecnico-Scientifico – Consorzio Tutela Grana Padano
  • Daniela Passione, Responsabile Relazioni Istituzionali – Assosistema Confindustria
  • Gennaro Buonauro, Responsabile Assoimballaggi – FederlegnoArredo

​17.30-18.00 Discussione e conclusioni