Green, climate, biodiversity finance

Accordo di Parigi, Accordo di Montreal-Kunming, XIV Piano quinquennale, Inflaction Reduction Act, Green Deal. La direzione della politica e dell’economia internazionale, al netto di alcuni rallentamenti, sembra essere sempre più orientata a movimentare i capitali necessari per affrontare la policrisi ambientale e i suoi riverberi sulla stabilità economica e sociale a livello planetario.

Secondo gli operatori di settore entro il 2030 andranno mobilizzati globalmente almeno 15 mila miliardi di dollari, una cifra enorme ma in ogni caso inferiore se comparata all'ammontare del capitale gestito dai fondi sovrani o dai gestori patrimoniali, che si aggira intorno ai 31mila miliardi di dollari. Finanza climatica, green bond, climate loans, ESG, sustainability-linked bond, sono alcuni degli strumenti da mettere in campo per finanziare la transizione verso un’economia a prova di futuro, allineata con i grandi obbiettivi degli accordi Onu, su clima, biodiversità, desertificazione, tutela dell’alto mare, inquinamento da plastiche e migrazioni ambientali.

L’incontro è di rilevante interesse per aziende in cerca di strumenti di finanziamento green, operatori del mondo della finanza, investitori privati e associazioni ambientaliste.

Programma

Modera:
Emanuele Bompan, Materia Rinnovabile

Tavola rotonda

Sara Lovisolo, Amundi
Cristina Colombo, Etica SGR
Isabel Reuss, Forum Finanza Sostenibile
Beatrice Moro, Analista Senior Finanza Sostenibile ECCo think tank
Mariangela Siciliano, Head of Education & Connect Solutions, SACE
Vincenzo Galileo, Responsabile Corporate Banking, Cherry Bank 

Keynote 
                  
Ambroise Fayolle, Vicepresident European Investment Bank 

Reforming the International Financial System to better finance climate mitigation and adaptation
Avinash Persaud, Special Advisor to the President of the Inter-American Development Bank on Climate Change and architect of the Bridgetown Initiative 1.0 on International Financial Reform