Distretti, filiere produttive nazionali e transnazionali. Soluzioni per la gestione circolare degli scarti tessili pre-consumo

Una parte delle fibre tessili che entrano nella filiera tessile diventano scarti generati dai processi di produzione o causati da difettosità sui prodotti finiti, prima ancora di raggiungere i consumatori. La perdita di fibre nella filiera si può stimare tra il 30% e il 40%. Rendere più efficiente la produzione e ridurre gli scarti al minimo è un obiettivo fondamentale per l’ambiente e per ogni impresa. Avvicinarsi ad una produzione a scarti zero è però difficile e ad oggi la quota degli scarti che viene riusata o riciclata è minima. La storia e l’esperienza accumulata nei distretti italiani ci offrono competenze, buone pratiche e tecnologie, d’altro canto aumentare il riciclo/riuso degli scarti preconsumo coinvolge i luoghi dove si produce, che spesso oggi si trovano fuori dai confini nazionali. Il workshop presenta esempi locali dei distretti italiani ed esperienze di progetti internazionali che hanno operato nei paesi fornitori dei marchi della moda italiana.

Presidente di sessione

Marco Ricchetti, Blumine

Programma

14.00 Introduzione

14.05-14.15 Intervento a cura di Magnolab Rete d’Imprese, Biella (TBC)

14.15-14.25 Intervento a cura di Grazia Cerini, Direttore di Centro Tessile Cotoniero Abbigliamento Busto Arsizio

14.25-14.45 Intervento a cura di:
Roberta De Palma, UNIDO
Andrea Rosso, Sustainability Ambassador di Diesel

14.45-14.50 Proiezione video

14.50-15.00 Intervento a cura di Raffella Carluccio, Project Coordinator di Reverse Resources

15.00 Discussione e Conclusioni