Il settore del trasporto è uno dei maggiori responsabili, dopo l’industria, delle emissioni inquinanti in atmosfera. Al suo interno, il settore merci, che utilizza prevalentemente autoveicoli pesanti alimentati a diesel, è un punto di criticità ma anche di potenzialità enorme soprattutto se inserito in un’ottica di trasporto intermodale e di sviluppo sostenibile.

Le emissioni prodotte dai veicoli pesanti sono aumentate di anno in anno nell’ultimo decennio, l’aumento è particolarmente netto nel settore del trasporto merci, dovuto soprattutto al trasporto su strada, la cui domanda è sempre in crescita. 

La stragrande maggioranza dei veicoli pesanti presenti in Europa (99%) funziona con motori a combustione interna alimentati prevalentemente da combustibili fossili importati, come il diesel. Gli standard attuali delle emissioni per questi veicoli risalgono al 2019 e non sono più in linea con i nuovi obiettivi climatici dell'UE

Nel 2019 le emissioni del trasporto merci superavano del 44% quelle del trasporto aereo e del 37% quelle del trasporto marittimo.

L'Unione Europea attraverso le sue politiche sul clima sta introducendo norme più severe in merito alle emissioni inquinati dei veicoli volte ad incentivare il ricambio del parco automezzi verso una trazione sempre più elettrificata.
 

Politiche europee di riduzione delle emissioni inquinanti

Nel contesto delle politiche europee per la lotta contro il cambiamento climatico, la riduzione delle emissioni inquinanti gioca un ruolo chiave, di conseguenza anche il trasporto e il trasporto merci devono modificare le proprie attività per raggiungere tali obiettivi.
Le principali tappe del percorso verso la riduzione delle emissioni climatiche:

  • 11 dicembre 2019 Presentazione dell’European Green Deal che contiene 4 obiettivi per l’UE: ottenere la neutralità climatica entro il 2050, proteggere la vita delle persone, degli animali e delle piante riducendo l’inquinamento, aiutare le aziende a diventare leader nella produzione e nelle tecnologie sostenibili, contribuire ad una transizione equa ed inclusiva;
  • Gennaio 2020 Pubblicazione del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 (PNIEC), lo strumento per il cambiamento della politica energetica verso la decarbonizzazione;
  • 11 marzo 2020 Presentazione del New Circular Economy Action Plan da parte della Commissione Europea;
  • 14 febbraio 2023 il Parlamento Europeo ha approvato la nuova legislazione nell’ambito del pacchetto "Fit for 55" verso l'azzeramento delle emissioni di CO2 per le nuove autovetture e i veicoli commerciali leggeri nel 2035.
     

In particolare, in quest’ultimo pacchetto la Commissione propone d’introdurre gradualmente livelli di emissioni di CO2 più rigorosi per quasi tutti i veicoli pesanti nuovi, con emissioni di COcertificate, nello specifico:

  • emissioni ridotte del 45% a partire dal 2030,
  • emissioni ridotte del 65% a partire dal 2035,
  • emissioni ridotte del 90% a partire dal 2040.
     

Questo favorisce la conversione verso forme di alimentazione dei mezzi di trasporto elettriche o ibride.


Dati sul Trasporto merci in Europa

L'agenzia Europea Ambiente attraverso i suoi rapporti descrive così i numeri del settore trasporto merci nel 2019 anno pre pandemia:

  • nel 2019 sono state trasportate merci per un totale di 3.392 miliardi di tonnellate-km il 23,0% in più rispetto al 2000;
  • il 52,0% delle merci (in tonnellate-km) è stato trasportato su strada, rispetto al 48,7% del 2000 il volume di merci (tonnellate-km) trasportate su strada è aumentato approssimativamente allo stesso tasso dell'economia;
  • il trasporto intermodale è aumentato di quasi il 130% nel 2020 rispetto al 2012, la sua quota sul totale del trasporto merci è ridotta;
  • la situazione nell'UE per il trasporto merci nei vari paesi è eterogenea, cambia sia in base alla nazionalità del veicolo che a seconda del paese in cui avviene il trasporto;
  • gli scenari UE prevedono per il trasporto merci un incremento del volume del 31% entro il 2030 rispetto al 2015 e un aumento del 55% entro il 2050. (Tuttavia, l'impatto dell'invasione russa dell'Ucraina e della pandemia di COVID-19 su queste proiezioni potrebbe essere portare alcune modifiche);
  • in Europa il trasporto merci su gomma rappresenta il 2% dei veicoli in circolazione ma è responsabile di oltre un quarto delle emissioni del trasporto stradale;
  • nel 2019 le emissioni di CO2 hanno rappresentato il 98,8% dello scarico Emissioni di gas serra dai trasporti. Oltre a questi, ci sono anche quelli legati alla produzione e alla distribuzione di carburanti ed energia elettrica per i trasporti classificati nel gruppo emissioni degli 'altri settori.

 

La situazione italiana

Il report Mobilità e logistica sostenibili. Analisi e indirizzi strategici per il futuro pubblicato a ottobre 2022 dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) contiene dati, analisi e metodi innovativi sulla cui base sono state elaborate le linee di indirizzo per contribuire alla creazione di un sistema di trasporti e della logistica orientato alla crescita economica del Paese, sostenibile, resiliente e inclusivo.

Il rapporto evidenzia come l’efficacia, la sostenibilità e la resilienza del sistema logistico e di trasporto non derivino unicamente da investimenti sulle infrastrutture fisiche, ma anche da un forte impegno per la decarbonizzazione dei trasporti, la digitalizzazione a tutti i livelli, il miglioramento delle condizioni di lavoro e un bilanciamento maggiore delle relazioni tra lo Stato e il settore privato. 

I dati analizzati nel documento forniscono una consistenza del trasporto merci in Italia molto al di sopra di quanto fino a oggi stimato:

  • nel 2019 sono state trasportate oltre 580 miliardi di tonnellate per chilometro: l’88% ha viaggiato su strada, il 9% via mare e solamente il 3% su ferrovia;
  • la percentuale preponderante di trasporto su strada (90%) avviene su tragitti inferiori ai 300 chilometri, distanza per la quale il trasporto ferroviario è difficilmente competitivo;
  • i porti rappresentano la prima modalità di connessione con l’estero (con una quota del 59%), seguiti dalla strada (30%) e dalla ferrovia (11%) e continueranno a svolgere un ruolo di primo piano per i traffici;
  • i valichi alpini hanno, e avranno sempre di più in futuro, un ruolo cruciale per il commercio con il resto dell’Europa, confermando l’urgenza del completamento delle gallerie ferroviarie;
  • il trasporto aereo mostra volumi modesti, ma ha un ruolo rilevante per le esportazioni extracomunitarie e ad elevato valore aggiunto.
     

ELETTRIFICARE IL TRASPORTO MERCI

Nei mesi scorsi Motus-E ha pubblicato i rapporti:

  • Roadmap per l’elettrificazione del trasporto merci su strada che fa il punto della situazione sulla transizione energetica del trasporto su gomma;

  • Le infrastrutture di ricarica per il trasporto merci elettrico che si concentra sulle colonnine di ricarica, un fattore decisivo per rendere possibile la transizione.

Secondo i rapporti per il passaggio all'elettrificazione è necessario:

  • individuare le modalità più efficaci ed efficienti per il calcolo della CO2 in modo da rendere uniformi e contabilizzati i reali benefici derivanti dall'elettrificazione del trasporto merci;
  • approfondire gli studi sulle filiere di trasporto dal produttore al consumatore valutando quali sono le merci maggiormente trasportate su gomma (dove sarà necessario incentivare in via prioritaria l'elettrificazione);
  • valutare per ciascuna filiera i mezzi utilizzati e le distanze percorse.
  • aumentare il tasso di digitalizzazione dei sistemi logistici che al di là dei miglioramenti di efficacia ed efficienza all’interno delle singole aziende, favorisce l’integrazione tra i diversi attori, dalle fabbriche ai magazzini e ai mezzi di trasporto, e l’interazione con gli operatori istituzionali;
  • migliorare la logistica in modo da ottimizzare il sistema di trasporto anche in una visione di intermodalità;
  • valutare e pianificare la sostituzione dei veicoli alimentati a combustibili fossili con quelli a trazione elettrica;
  • ri-programmare le logistiche aziendali di trasportato merci per adattarle alle esigenze di ricarica e di autonomia dei mezzi.
     

Da parte del settore pubblico:

  • potenziare la rete di ricarica pubblica;
  • dare incentivi per supportare le aziende nella sostituzione dei veicoli.
     


ALCUNE IDEE OPERATIVE

Per favorire l’elettrificazione dei veicoli merci fino a 300 km di percorrenza le iniziative suggerite dai report di Motus-E riguardano:

  • offerte integrate che gli operatori di ricarica propongono agli operatori di logistica per abbattere il costo operativo dei veicoli e per garantire un utilizzo maggiore delle infrastrutture installate ad hoc;
  • il ruolo dei Comuni che, contestualmente alle politiche di restrizione alla circolazione di veicoli inquinanti, dovrebbero installare punti di ricarica di media potenza (50 kW) nei parcheggi di carico e scarico su strada, oltre che riqualificare aree comunali da adibire ad aree di ricarica in ambito urbano, oppure a rimessaggi comunali disponibili per le imprese di logistica;
  • sconti sulla ricarica sia lungo il percorso sia notturna nei depositi;
  • il servizio sharing per la condivisione dei veicoli commerciali elettrici;
  • le aree industriali dismesse per crediti inesatti possono risultare utili per depositi o hub di ricarica per l’ottima posizione e la più probabile disponibilità di potenza in media tensione;
  • la messa a disposizione un punto di ricarica ad alta potenza (almeno 100 kW) nelle aree commerciali per facilitare l’adozione di mezzi elettrici. L’utilizzo di questi POD consente di sfruttare un costo €/kWh più vantaggioso di quello ubicato in ambito pubblico;
  • gli operatori di logistica potrebbero offrire la possibilità di ricarica ad alta potenza in deposito a terze parti, durante le ore di operatività dei propri mezzi;
  • le istituzioni nazionali dovrebbero aprire dei fondi dedicati alle ricariche in deposito dei mezzi commerciali.
  • Per quanto riguarda l’elettrificazione dei mezzi pesanti a lunga percorrenza (oltre 300 km medi giornalieri) è necessario che venga definita una pianificazione nazionale della ricarica a uso pubblico dei veicoli pesanti, in linea con la realizzazione dei target della Regolamentazione europea AFIR (Alternative Fuels Infrastructure Regulation).

 

 

Eurostat definisce una tonnellata-km come un'unità di misura del trasporto di merci che rappresenta il trasporto di una tonnellata di merci (comprese imballaggio e tara delle unità di trasporto intermodale) per un determinato modo di trasporto (strada, ferrovia, aria, mare, vie navigabili interne, condutture, ecc.) oltre distanza di un chilometro


Motus-E è la prima associazione italiana costituita su impulso dei principali operatori industriali, del mondo accademico e dell’associazionismo ambientale e d’opinione per favorire la transizione del settore nazionale dei trasporti verso l’adozione massiva di mezzi sostenibili, promuovendo la mobilità elettrica e divulgandone i benefici connessi alla tutela ambientale.

 

Bibliografia

- European Environment Agency,2023, Transport and environment report 2022 Digitalisation in the mobility system: challenges and opportunities, www.eea.europa.eu https://www.eea.europa.eu/publications/transport-and-environment-report-2022/

- Commissione Europea, 2023, Green Deal europeo: la Commissione propone l'obiettivo zero emissioni per i nuovi autobus urbani a partire dal 2030 e un taglio del 90% delle emissioni dei nuovi camion, www.italy.representation.ec.europa.eu https://italy.representation.ec.europa.eu/notizie-ed-eventi/notizie/green-deal-europeo-la-commissione-propone-lobiettivo-zero-emissioni-i-nuovi-autobus-urbani-partire-2023-02-14_it

- European Environment Agency,2022, Decarbonising road transport — the role of vehicles, fuels and transport demand, www.op.europa.eu, https://op.europa.eu/en/publication-detail/-/publication/a67d0c8b-0bc1-11ed-b11c-01aa75ed71a1/language-en

- Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, 2022, Mobilità e logistica sostenibili. Analisi e indirizzi strategici per il futuro, www.mit.gov.it/ https://www.mit.gov.it/comunicazione/news/mobilita-e-logistica-sostenibili-pubblicato-il-documento-strategico-del-mims

- Motus-E, 2023, Roadmap per l’elettrificazione del trasporto merci su strada,  www.motus-e.org,  https://www.motus-e.org/studi_e_ricerche/lelettrificazione-del-trasporto-merci/

- Motus-E, 2023, Le infrastrutture di ricarica per il trasporto merci, www.motus-e.org, https://www.motus-e.org/wp-content/uploads/2023/05/20230314_Motus-E_Report-IDR-MERCI_2023_ReportCompleto_v21D-1.pdf

- Commissione europea, Realizzare il Green Deal europeo, https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/priorities-2019-2024/european-green-deal/delivering-european-green-deal_it

- Commissione europea, Piano d'azione per l'economia circolare, https://environment.ec.europa.eu/strategy/circular-economy-action-plan_en

- Consiglio dell'Unione Euoropea, 2023, Fit for 55, https://www.consilium.europa.eu/en/policies/green-deal/fit-for-55-the-eu-plan-for-a-green-transition/