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ECOMONDO 2023, TUTTA L´ECONOMIA CIRCOLARE IN 230 EVENTI

Comunicato n. 3 del 05/10/2023 19.19.46 ( download )

° 75 eventi di alto profilo con la regia del CTS Ecomondo. Stakeholder, istituzioni, università, imprese, MASE e Commissione europea per tracciare la rotta della transizione ecologica, 25 dei quali di caratura internazionale

° (Bio)economia rigenerativa, acque e suolo: tre aree tematiche che completano l´economia circolare

° Accanto al nucleo storico del waste, più spazio a innovazione, la novità delle città salubri, le competenze per i mestieri del futuro, la comunicazione

Programma completo seminari e convegni online


Rimini, 27 ottobre 2023 . Dalla ´A´ di agricoltura resiliente alla ´W´ di waste, passando per la ´B´ di bioeconomia circolare, alla ´M´ di Maelstrom Project per la salute dei mari, alla ´P´ di plastica, alla ´T´ di tessile. C´è tutto l´alfabeto della circolarità nel calendario degli eventi di Ecomondo 2023. Bilanciato tra ricerca scientifica e innovazione, convegni ´faro´ sulle nuove priorità del Green Deal europeo, la presenza delle istituzioni, dai Comuni alla Commissione europea, e le case history che le imprese portano a Rimini, dal 7 al 10 novembre, per la 26ª edizione della manifestazione di Italian Exhibition Group dedicata alla green and circular economy.

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI: VISIONE D´INSIEME
Il calendario di convegni e seminari di Ecomondo 2023 si articola in 230 eventi, nelle quattro giornate di manifestazione, 75 dei quali organizzati dal Comitato Tecnico Scientifico presieduto dal professor Fabio Fava, ordinario di Biotecnologie industriali ed ambientali presso la Scuola di Ingegneria dell´Università di Bologna.
L´architettura del calendario vede la (bio)economia circolare e rigenerativa come perimetro generale, entro cui trovano posto i temi della conservazione e ripristino di siti e suolo, il ciclo dell´acqua e la Blue Economy, lo storico ruolo dei rifiuti come risorsa con cui Ecomondo ebbe inizio nel 1997, e ancora la bioenergia e agroecologia, il monitoraggio e controllo ambientale, innovazione e policy; per concludere con gli aspetti legati ai finanziamenti alle imprese green, la formazione e la comunicazione. Il messaggio di Ecomondo 2023 è che la rigenerazione di suolo e idrosfera, e dei loro ecosistemi, deve essere complementare all´economia circolare.
Dalle produzioni alimentari di qualità e sostenibili per una sempre maggiore richiesta su scala globale al recupero di materia prima seconda come plastica o metalli, dall´utilizzo di biomasse di scarto per la produzione di energia alle tecnologie digitali per il monitoraggio dello ´stato di salute´ dell´ambiente, sino al costante aggiornamento sulle normative che coinvolgono tanto le amministrazioni pubbliche quanto gli attori economici e alle nuove opportunità di accedere a finanziamenti per le imprese che puntano sullo sviluppo green.

RIFIUTI COME RISORSA
Nucleo storico della manifestazione, l´area tematica ´waste as resource´ presenta la parte più corposa del calendario dei convegni e workshop di Ecomondo 2023, costruito assieme a partner come ISWA (International Solid Waste Association), università italiane ed estere, associazioni d´impresa. Trai vari eventi: ´Technological advancements in waste treatment and resources recovery´ per fare il punto (martedì 7) sugli ancora differenti approcci tra Paesi europei rispetto agli obiettivi di economia circolare; gap che blocca al 38% la percentuale media di riciclo delle 5 tonnellate pro capite che un cittadino europeo produce ogni anno. Altro tema di stretta attualità è la reperibilità di materia prima per l´industria dell´elettronica. Con ´Circular solutions for electronics and Hi-tech Industry´ (martedì 7), in collaborazione con il consorzio Erion, si fa il punto sulle strategie per la corretta raccolta di materiale elettronico in modo da aumentarne il riciclo. L´Europa, inoltre, ha fissato al 2030 la piena riciclabilità di tutti gli imballaggi immessi sul mercato nonché il riciclaggio di oltre la metà dei rifiuti plastici. Con ´La strategia nazionale sulla plastica tra criticità e possibilità´ (martedì 7) ISPRA, Unionplast, ANCI e Assorimap fanno il punto sulle strategie abilitanti del PNRR per la gestione delle plastiche. Ancora di PNRR si parla (mercoledì 8) con ´PNRR e l´economia circolare´, con Ministero dell´Ambiente e della Sicurezza energetica, ISPRA e Confindustria. ´Raccogliere la sfida dell´economia circolare. Europa ed Italia di fronte agli obiettivi del 2035´ in collaborazione con Utilitalia, porrà (mercoledì 8) alcune domande sulla cosiddetta ´chiusura del ciclo´ ossia il fabbisogno impiantistico per completare l´economia circolare rispetto agli obiettivi Ue, con una panoramica tra città e regioni italiane. Infine, tra i tanti appuntamenti, ´Accelerate the Circular Transformation in Textile Industry´, in collaborazione con LVMH Italia, (mercoledì 8) mostra lo stato dell´arte su riciclo di materiali, durabilità, logistica nel segmento lusso del sistema moda, dove creare valore comporta una costante corsa all´innovazione di processo.

(BIO)ECONOMIA CIRCOLARE
Accanto alla XXV Conferenza su compostaggio e digestione anaerobica, organizzata in collaborazione con CIC e ISPRA, di bioeconomia circolare rigenerativa si parla (mercoledì 8) nell´evento dedicato a ´Agrifood needs and opportunities in the frame of the new legislative Framework for Sustainable Food Systems (FSFS) and it´s international promotion´ curato da Confagricoltura, Federalimentare ed Enea per fare il punto sull´etichettatura dei prodotti alimentari tra vari Paesi dell´Unione, l´impatto del FSFS sul sistema agrifood italiano e sulle caratteristiche specifiche della dieta mediterranea e i suoi prodotti. Interviene anche un executive di DG Sante (The Directorate General for Health and Food Safety) della Commissione Europea.
Ancora bioeconomia circolare, con una prospettiva sull´industria bio-based. Con il cluster ´Spring´, Ecomondo presenta (mercoledì 8) alla community industriale e scientifica un approccio ´regionale´ al tema che valorizzi le catene di valore nel loro legame con i territori: ´The biobased industry contributes to the implementation of the circular bioeconomy by building value chains that respect the environment and local communities´. A Rimini portano le loro case history, oltre alla Regione Emilia-Romagna, il land tedesco del Nord Reno-Westfalia e la regione francese Grand Est; con la partecipazione di FAO, OCSE e Commissione Ue.

MANTENIMENTO E RIPRISTINO DEL TERRITORIO E SUOLO
Ecomondo ospita (giovedì 9) la seconda edizione degli ´Stati generali della salute del suolo´, in collaborazione con Re Soil Foundation e JRC. Punto di partenza, la European Soil Health Law che la Commissione europea ha presentato nel luglio scorso come parte della strategia 2030 per il suolo. Intervengono il capo unità di DG Clima, il direttore generale di DG Envi e il vice d.g. di DG Agri. Alluvioni e siccità sono una priorità globale, sia per il pericolo che rappresentano per i centri abitati, sia per le aree coltivate: rigenerazione e sostenibilità ambientale ed economica vanno tenute assieme. In collaborazione con l´Associazione Geotecnica Italiana, il convegno (martedì 7) ´Tecnologie innovative e sostenibili per la mitigazione dei rischi naturali: frane terremoti e alluvioni´ fa il punto su metodi e tecnologie costruttive innovativi per la valutazione e la mitigazione compatibili con l´ambiente: dalle strutture arginali lungo il bacino del Po, al MOSE, alla baia di Houston in Texas. La DG Agri della Commissione europea, invece, è presente (mercoledì 8) al convegno organizzato con Politecnico di Torino, JRC e al Gabinetto del commissario Ue: ´Earth observation and advanced technologies for making agriculture more resilient against extreme events in the water cycle: floods and droughts´, che mostra quanto importante siano oggi il ´water management´ e i dati meteo per la sicurezza alimentare e la resilienza del settore agricolo nell´area del Mediterraneo.

CICLO DELLE ACQUE E BLUE ECONOMY
Per la sua 26ª edizione, Ecomondo ha potenziato il calendario degli eventi dedicati al ciclo delle acque e, più in generale, alla blue economy. D´altra parte, l´Unione europea si è data come missione, da qui al 2030, di ripristinare gli ecosistemi del suo oceano e delle acque. ´The EU Mission Restore our Ocean and Waters by 2030: The Mediterranean Stakeholder community of actors´ (martedì 7) è l´evento organizzato in sinergia con BlueMissionMed CSA, BlueMed GSOs, CNR, Ecorys e Prep4 Blue. Centrale è unire agli obiettivi scientifici di ripristino dell´idrosfera anche l´engagement dei cittadini, degli innovatori e delle imprese che operano nel segmento della blue economy per avere così la scalabilità di soluzioni su più livelli dirette al medesimo obiettivo. Il vicedirettore generale della DG Mare è a Rimini per illustrarne le modalità operative. Mentre sul tema del recupero delle plastiche sulle aree costiere rappresenta un progetto verticale della missione 2030, chiamato ´Maelstrom´, di cui vengono presentate (martedì 7) le prime fruttuose implementazioni dal Nord Adriatico al Portogallo: ´Sustainable technologies for Marine litter removal and recycling: the experience of the H2020 MAELSTROM project´, con l´intervento di DG RTD (Directorate-General for Research and Innovation). Poiché le infrastrutture della blue economy, da quelle portuali a quelle turistiche, si trovano principalmente sulle coste, risulta prioritario mitigare il rischio del cambiamento climatico su queste aree. GNRAC, ISPRA, Legambiente, Waterfrontlab, CPMR (Conference of Peripheral Maritime Regions), perciò organizzano (martedì 7) il convegno ´The future of coasts and ports in a changing climate: needed actions and opportunities for a Sustainable Blue Economy´, con casi di studio dalla Francia e dai Paesi Bassi; al quale interviene la DG Mare. Che si ritrova anche nel panel (mercoledì 8) dedicato a ´Planning the Marine Space for a Sustainable Blue Economy in the Mediterranean´ organizzato da CNR, IUAV e CORILA.

CITTÀ SOSTENIBILI, INNOVAZIONE, FINANZIAMENTI, COMUNICAZIONE
Ecomondo è un ecosistema per la transizione ecologica. Accanto ai classici temi del waste o della produzione di energia da biomasse o del monitoraggio ambientale delle emissioni odorigene, sui quali la manifestazione di Italian Exhibition Group è da un quarto di secolo una piattaforma pionieristica, il calendario di eventi 2023 dà spazio all´innovazione, soprattutto digitale, e alle policy pubbliche, alle opportunità di finanziamento per le imprese con piani di sviluppo green, alla comunicazione. Con la novità (mercoledì 8) delle ´città salubri´, tema che completa la circolarità dalla produzione di beni, alla gestione delle risorse, sino agli ecosistemi urbani. Anche il panel di ´City regeneration, circularity and health: needs and opportunities via national and EU case studies´ ospita un direttorato Ue: la DG Energy.
Tra gli altri temi, si segnalano i convegni sulle ´obbligazioni verdi´, opportunità per finanziare le imprese sostenibili su cui ItaSIF . Forum per la Finanza Sostenibile invita a tenere la guardia alta contro i rischi di greenwashing nell´evento dedicato ai green bond (martedì 7). E ancora: dalla catena di approvvigionamento alla catena del valore, la misurazione della carbon footprint coinvolge non solo l´intero ciclo della logistica, ma l´intera vita del prodotto. Per analizzare il tema da un´angolatura marcatamente business, Sant´Anna School of Advanced Studies di Pisa (giovedì 9) con ENEA e Global Compact Network Italia, ne parla nel workshop ´Measurement of carbon footprint of business and supply chain decarbonization strategies´. Per mettere a confronto opinion leader, imprese e mondo dell´informazione sulle strategie comunicative sin qui adottate in Italia per la transizione ecologica e la sua ricezione nell´opinione pubblica, Ecomondo e FERPI, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, propongono il Forum della Buona Comunicazione (venerdì 10) che parte dall´Agenda 2030 delle Nazioni Unite, cui si propone di aggiungere un 18° goal che riguarda, appunto, la comunicazione responsabile. Per la formazione, ASVIS, infine, coglie l´occasione del 2023 quale anno europeo delle competenze, per delineare le skills a prova di futuro (venerdì 10), essenziali per implementare la transizione green e i nuovi lavori di domani che oggi si riesce solo ad immaginare con gli strumenti di un mondo che green non lo era o non lo è stato abbastanza.


ABOUT ECOMONDO 2023
Qualifica: Fiera internazionale; Organizzazione: Italian Exhibition Group S.p.A.; Periodicità: annuale; Edizione: 26ª; Date: 7-10 novembre; mail: ecomondo@iegexpo.it; Website: www.ecomondo.com; Facebook: www.facebook.com/EcomondoRimini; Twitter: http://twitter.com/Ecomondo; LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/ecomondo-the-green-technologies-expo/


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Il presente comunicato stampa contiene elementi previsionali e stime che riflettono le attuali opinioni del management (´forward-looking statements´) specie per quanto riguarda performance gestionali future, realizzazione di investimenti, andamento dei flussi di cassa ed evoluzione della struttura finanziaria. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischio ed incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. I risultati effettivi potranno differire anche in misura significativa rispetto a quelli annunciati, in relazione a una pluralità di fattori tra cui, a solo titolo esemplificativo: andamento del mercato della ristorazione fuori casa e dei flussi turistici in Italia, andamento del mercato orafo - gioielliero, andamento del mercato della green economy; evoluzione del prezzo delle materie prime; condizioni macroeconomiche generali; fattori geopolitici ed evoluzioni del quadro normativo. Le informazioni contenute nel presente comunicato, inoltre, non pretendono di essere complete, né sono state verificate da terze parti indipendenti. Le proiezioni, le stime e gli obiettivi qui presentati si basano sulle informazioni a disposizione della Società alla data del presente comunicato.