Laboratori sostenibili: buone pratiche e innovazione per ridurre l’impatto ambientale nel settore della salute

I laboratori di ricerca e analisi rappresentano il cuore pulsante dell’innovazione nell’ambito della salute. Dalla produzione di farmaci mediante sintesi, alle analisi chimiche e biologiche, sono numerosi i reagenti, i materiali necessari e i rifiuti che vengono prodotti e che necessitano quindi di una gestione speciale. Tuttavia, la produzione di conoscenza e di nuove soluzioni per curare l’individuo non può, allo stesso tempo, essere responsabile di un danno troppo gravoso per l’ambiente in cui l’individuo stesso vive. Le condizioni legate al clima e all’inquinamento che ci troviamo a vivere, infatti, ricordano ogni giorno che ogni comparto dell’innovazione ha il compito di riflettere sul proprio ruolo e su possibili misure da adottare. 

La riduzione dell’impatto ambientale dei laboratori può quindi essere affrontata quindi da differenti punti di vista e, ad oggi, richiede ancora una forte sensibilizzazione dal punto di vista culturale e formativo per le attuali e nuove generazioni di scienziati. 

Gli attori della Regione Emilia-Romagna provenienti dall’ambito delle imprese e dell’accademia racconteranno gli approcci e i progetti in corso mirati a rendere le attività di laboratorio più sostenibili dal punto di vista ambientale e ad adottare buone pratiche. 
 

Ne parliamo con: 

Gianluca Magrini - Newster System srl   
Lucia Ferrazzano - Unibo - “Chimica Verde e sostenibilità: dal laboratorio alla formazione accademica”  
Alessia Amato - Università Politecnica delle Marche di Ancona UNIVPM 
Daniela Gabellini, IQC - Certificazione e Formazione - IQC  
 

Q&A  

Moderazione a cura di Nicole Ticchi, Clust-ER Health