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29ª Edizione  03-06 Novembre 2026  Quartiere Fieristico di Rimini
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Le 10 tecnologie più innovative secondo Ecomondo

Le 10 tecnologie più innovative secondo Ecomondo

Quando si parla di transizione sostenibile, l’innovazione è la chiave per accelerare il cambiamento. Servono idee nuove, sperimentazione e coraggio per uscire dagli schemi e guardare avanti con visione. Questo è ciò che fanno ogni giorno startup e giovani realtà imprenditoriali, capaci di unire digitalizzazione, rispetto per l’ambiente e produttività sostenibile in progetti concreti. Ma non solo: anche aziende con una lunga storia alle spalle continuano a innovare, investendo nella ricerca di soluzioni reali per la tutela ambientale, dal ciclo dell’acqua alla bioeconomia circolare, dal riciclo avanzato dei materiali all’agritech di nuova generazione. 

Innovation District: spazio all’innovazione 
A Ecomondo 2025 l’innovazione è stata protagonista grazie a un ampio progetto dedicato a questo tema. All’interno della fiera ha infatti preso vita l’Innovation District, uno spazio pensato per favorire il trasferimento tecnologico, la nascita di collaborazioni e la contaminazione tra competenze. Qui sono state ospitate 40 startup ad alto contenuto tecnologico, tra cui 20 realtà provenienti da Marocco e Tunisia, selezionate nell’ambito del programma Lab Innova for Africa “Luca Attanasio”, promosso da Agenzia ICE e MAECI - Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Premio “Lorenzo Cagnoni” per l’Innovazione Green  
Durante la manifestazione è stato inoltre assegnato il Premio “Lorenzo Cagnoni” per l’Innovazione Green, un riconoscimento dedicato alle tecnologie più promettenti sviluppate dalle imprese nel campo della sostenibilità. Sette le soluzioni premiate, una per ciascuna delle aree tematiche della kermesse riminese, a testimonianza di un ecosistema sempre più vitale, in cui scienza, impresa e ambiente camminano insieme verso un futuro più verde. 

A queste sette imprese si sono affiancate anche tre startup, premiate a loro volta per le innovazioni che hanno saputo ideare e mettere sul mercato.  

 



Le sette imprese premiate 


Bioenergy & Agriculture
1. PURAGEN SARL 

Nata nel 2019 dall’unione di diverse realtà industriali con oltre trent’anni di esperienza, Puragen, oggi parte del gruppo Invica, è un punto di riferimento internazionale nella fornitura di sistemi di depurazione efficienti, economici e a basso impatto ambientale per la depurazione di aria, acqua e gas. Sviluppa tecnologie avanzate di filtrazione a carbone attivo ad alta porosità, capaci di rimuovere con efficacia contaminanti da liquidi e gas industriali. A essere premiata è stata in particolare la tecnologia CR3 per la riattivazione dei carboni attivi saturi di zolfo derivanti da impianti biogas, evitando smaltimento e riducendo rifiuti e emissioni.

Circular & Regenerative Bio-Economy 
2. PRECO SYSTEM 

Fondata nel 1984 a Gemona del Friuli (Udine) dall’imprenditore Raul Venier, Preco System fa parte del gruppo tedesco HAHN Kunststoffe GmbH, specializzato nella produzione di materie plastiche riciclate post-consumo. Così nasce il materiale proprietario hanit, realizzato al 100% in plastica riciclata da raccolta differenziata, resistente e a sua volta completamente riciclabile: viene utilizzato per una vasta gamma di prodotti durevoli destinati all’arredo urbano, alla zootecnia e all’industria, riducendo l’uso di materie prime vergini e contribuendo alla tutela ambientale.  
La tecnologia premiata a Ecomondo 2025 è HyperCrib, che permette di costruire muri di sostegno ecosostenibili in plastica riciclata post-consumo (98%), modulari, drenanti e riciclabili al 100%. Un’alternativa ai muri in calcestruzzo e gabbioni, con il vantaggio di riduzione della CO₂ ed installazione facilitata. 

Earth Observation & Environmental Monitoring 
3. LAB3841   

Lab3841 è uno studio di progettazione e sviluppo hardware, software e firmware per il settore industriale, civile e dei trasporti, attivo dal 2006 a Cuneo. Si impegna nell’ideazione di dispositivi elettronici e nell’uso di tecnologie innovative, come Pera, che è stata presentata al premio Lorenzo Cagnoni: un sensore ambientale biomimetico autonomo a forma di pietra, con energy harvesting e comunicazione LoRaWAN per il monitoraggio climatico in ambienti estremi. Si integra nel paesaggio circostante ed è in grado di misurare e trasmettere in tempo reale una serie di dati (temperatura e umidità dell’aria e del suolo, pressione atmosferica, ore di luce, posizione e orientamento, etc.), contribuendo a definire un’immagine più chiara e consapevole dei cambiamenti climatici in atto.    

Transport & Automotive 
4. COSMIC  
 
Questa azienda pugliese, con sede a Monopoli, progetta e realizza soluzioni personalizzate per ogni tipo di veicolo professionale, integrando cablaggi di collegamento, sistemi di distribuzione per segnali e alimentazione, tecnologie avanzate per la messa in sicurezza durante le manovre. In collaborazione con LUIS Technology, ha sviluppato LUISCO System, un sistema mobile di sicurezza con AI e allarmi video acustici per la protezione degli operatori in settori come logistica, cantieri e trasporti. Obiettivo: ridurre il rischio di incidenti in ambienti di lavoro complessi, offrendo una sicurezza più attiva e intelligente.  

Sites & Soil Restoration 
5ECOSTERYL AMB SA 

Realtà belga leader nel trattamento sostenibile dei rifiuti medici infettivi, Ecosteryl opera in oltre 65 Paesi con la missione di “immaginare, sviluppare e fornire soluzioni ambientali innovative” per eliminare l’impatto sanitario e ambientale dei rifiuti ospedalieri. La sua tecnologia 100% elettrica trasforma i rifiuti medici infettivi in materiali sicuri, inerti e riciclabili. I sistemi di trattamento e riciclo sono basati su tecnologia a microonde, che consente la disinfezione a secco, senza combustione né emissioni nocive, riducendo il volume dei rifiuti e i costi energetici.  

La tecnologia premiata è R-Steryl, un sistema di separazione e riciclo per rifiuti medici sterilizzati, che recupera plastiche e riduce l’80% dei rifiuti ospedalieri destinati allo smaltimento

Water Cycle & Blue Economy 
6. SANIPUR SRL 

Fondata nel 1985 a Brescia da Gianfranco Garusi, Sanipur è specializzata nel trattamento e disinfezione dell’acqua nei grandi edifici e nelle infrastrutture. L’innovazione principale dell’azienda è rappresentata dalla tecnologia del biossido di cloro, progettate per una disinfezione continua, efficace e sicura delle reti idriche: consente di controllare la proliferazione batterica, senza alterare le caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua e con un impatto ambientale minimo. In particolare, Sanipur ha inventato e brevettato Sanikill, prima soluzione mondiale basata sulla Monoclorammina, la più efficace tecnologia contro la legionella, l’unica in Italia registrata come biocida per acqua potabile secondo il regolamento Biocidi Europeo. 
Il premio Lorenzo Cagnoni è stato vinto per Zero.B, tecnologia bio-based bifase in grado di rimuovere biofilm e depositi organici, garantendo igienizzazione profonda e sicura per impianti idrici e sanitari

Waste as Resource 
7. CITY NET ECOLOGIA & AMBIENTE SRL  

Nata nel 2004 e con sede a Nola (Napoli), City Net Ecologia & Ambiente Srl è un’azienda italiana specializzata nella gestione integrata dei rifiuti urbani e speciali, nella raccolta differenziata e nei servizi ambientali per enti pubblici e imprese private. Si distingue per l’ideazione di soluzioni smart per la raccolta differenziata, con l’introduzione di sensori, dispositivi RFID e piattaforme digitali. A essere premiata è stata in particolare la soluzione KCE, compostiera elettromeccanica a cilindro rotante controllata da AI, ideata per accelerare il compostaggio organico a km 0 senza emissioni o odori.  



Le tre startup premiate 


Water Cycle & Blue Economy 
1. 4PEOPLEHOLDING SRL
Questa startup, nata in Trentino Alto Adige, ha sviluppato HydraX, un sistema di depurazione basato sulla cavitazione controllata e sull’insufflazione di ozono on-demand. Questa tecnologia riduce drasticamente la produzione di salamoie e i consumi energetici rispetto ai dissalatori tradizionali, garantendo al tempo stesso un’efficace rimozione di sostanze nocive e una migliore qualità delle acque reflue, rendendole riutilizzabili in ottica circolare. 

Waste as Resource 
2. VORTEX SRL

Piemontese, ha brevettato un processo di upcycling che trasforma matrici vegetali deperibili in farine e ingredienti funzionali ad alto valore aggiunto per food, petfood e cosmetica. La tecnologia preserva le proprietà bioattive e si caratterizza per modularità, scalabilità e utilizzo di energia rinnovabile, riducendo sprechi e impatti ambientali. 

Circular & Regenerative Bio-Economy 
3.W.N.T. SRL  

Questa startup lombarda sviluppa rivestimenti nanotecnologici anticorrosivi a base ceramica che sostituiscono la cromatura tradizionale, altamente impattante. La soluzione garantisce prestazioni comparabili in termini di resistenza e durezza, ma con maggiore sostenibilità, trovando applicazione in settori come automotive e aerospace. 

Articolo scritto da Maria Carla Rota 

Questo blog è un progetto editoriale sviluppato da Ecomondo con Materia Rinnovabile

PUBBLICAZIONE

26/11/2025

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