Il ruolo dei sistemi EPR nella valorizzazione della frazione tessile dei rifiuti urbani
- Mercoledì 8 Novembre 2023
- 09:30 - 11:30
- Memo
- Sala Diotallevi 2 Hall Sud
- italiano
- a cura di Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo & UNICIRCULAR-UNIRAU
I Comuni italiani hanno dal 1° gennaio 2022 l’obbligo di garantire ai cittadini la raccolta differenziata dei rifiuti tessili urbani e lo fanno, in continuità con la filiera che si è strutturata in modo spontaneo negli ultimi 20 anni. All’inizio dell’anno è iniziato un confronto tra il Mase ed i diversi stakeholder sul testo del Decreto che istituirà il regime di EPR che farà entrare in campo altri attori: i produttori di prodotti tessili ed accessori per abbigliamento e di prodotti tessili per PP casa. Nel frattempo a luglio la Commissione europea ha presentato una proposta di direttiva rifiuti che comprende una base per un EPR europeo.
A che punto siamo con il Decreto EPR tessile? Quali le qualità e le criticità della attuale filiera di gestione dei rifiuti tessili urbani? Quale sarà il ruolo dei produttori e dei loro Consorzi?
Presidente di Sessione
Andrea Fluttero, UNIRAU
Programma
9.30-9.45 Introduzione
Andrea Fluttero, Esperto modelli EPR – UNIRAU
9.45-10.15 I comuni titolari della privativa della raccolta rifiuti urbani
Filippo Brandolini, UTILITALIA
Franco Bonesso, ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani
10.15-10.30 I raccoglitori specializzati
Karin Bolin, Humana People to People - UNIRAU
10.30-11.00 Le aziende della selezione
Joseph Valletti, ARIU
La visione dei riciclatori europei
Emmanuel Katrakis, EURIC
11.00-11.15 La visione dei futuri attori del regime EPR
Raffaele Guzzon, Presidente Erion Textile
Michele Zilla, Cobat tessile
11.15-11.30 Discussione e conclusioni
Silvia Grandi, Direttore Dipartimento Economia Circolare Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Mattia Pellegrini, Capo dell’Unità B03 “Da Rifiuti a Risorse” presso la DG Ambiente della CE
- Resource efficiency and Circular Economy
- Evento on-site