Ecomondo 2023
  • Giovedì 9 Novembre 2023
  • 14:00 - 18:00
  • Memo
  • Sala Neri 1 Hall Sud
  • italiano
  • a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ENEA

RICONOSCIUTI 3 CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI PER L'ORDINE DEGLI INGEGNERI

Le materie prime critiche (CRM) costituiscono fattori produttivi indispensabili per un'ampia serie di settori strategici, compresi quelli legati alla transizione ecologica e digitale, i settori dello spazio e della difesa, e la loro disponibilità potrebbe avere un forte impatto sulle azioni necessarie per garggiungere gli obiettivi previsti dal Green Deal. La crisi sanitaria e geopolitica degli ultimi anni ha evidenziato i limiti delle catene di approvvigionamento globali e la necessità di individuare e implementare alternative di approvvigionamento sostenibili e sicure. Per far fronte a questa criticità sono state messe in atto diverse iniziative a livello nazionale europeo e internazionale, per rendere le catene del valore più resilienti.

Presidenti di sessione

Barbara Clementi, Direzione Generale per la poltica industriale, l’innovazione e le PMI – Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Silvia Grandi, Direzione Generale Economia circolare – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
Claudia Brunori, Divisione Uso efficiente delle risorse e chiusira dei cicli del Dipartimento sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali – ENEA

Programma

14.00-14.20 Registrazione

Sessione 1. Ambito Internazionale 

14.20-14.30 Introduzione moderatore
Barbara Clementi, Ministero delle Imprese e del Made in Italy

14.30-14.45 Identificazione dell’elenco dei CRM dell’UE – Approccio e risultati del progetto SCREEN
Claudia Brunori, Responsabile Divisione Uso efficiente delle risorse e chiusira dei cicli del Dipartimento sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali - ENEA

14.45-15.00 Utilizzare una condotta aziendale responsabile per rendere più affidabile l’approvvigionamento di minerali critici attraverso i partenariati.
Benjamin Katz, Capo dell’Unità dei Minerali del Centro per la Condotta Responsabile delle Imprese – OCSE

15.00-15.15 Sistema informativo sulle materie prime: il broker della conoscenza per la sicurezza dell'approvvigionamento, la circolarità e la sostenibilità delle materie prime
Serenella Sala, Ricercatore presso il Joint Research Centre

15.15-15.30 Certificazione ambientale, sociale e di governance (ESG) per le materie prime critiche
Silvia Grandi, Direttore Generale Direzione Generale Economia circolare - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

15.30-15.45 Approccio europeo alle materie prime critiche
Mattia Pellegrini, Capo Unità Economia circolare – DG Ambiente, Commissione Europea

Sessione 2 Iniziative nazionali italiane

15.45-15.55 Saluti istituzionali
Valentino Valentini, Viceministro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (intervento videoregistrato)

Introduzione 
Silvia Grandi, Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

15.55-16.10 Il Tavolo nazionale italiano sulle materie prime critiche
Barbara Clementi, Direzione Generale per la poltica industriale, l’innovazione e le PMI - Ministero delle Imprese e del Made in Italy

16.10-16.25 La Piattaforma italiana per il Fosforo
Roberta De Carolis, Ricercatore presso ENEA, Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile 

16.25-16.40 Ricostruire le competenze minerarie: le basi di dati e le attività formative nel progetto PNRR Geosciences IR-WP 5.1 “Sustanaible Mining”.
Fiorenzo Fumanti, Ricercatore presso ISPRA

16.40-16.55 La normazione tecnica volontaria per le materie prime critiche
Viviana Buscemi, Technical Project Manager UNI

17.00-17.50 Tavola rotonda dei rappresentanti delle imprese

Chair Claudia Brunori, ENEA

Orazio Zoccolan, Direttore Generale - ASSOMET
Fernanda Panvini, Responsabile Economia Circolare - Gruppo ENEL
Danilo Bonato, Direttore Generale - ERION
Alfredo Schweiger, Direttore tecnico - FEDERACCIAI

18.00 Discussione e chiusura dei moderatori