Palinsesto Convegnistico
  • Giovedì 7 Novembre 2024
  • 10:00 - 13:00
  • Memo
  • Sala Diotallevi 1 Hall Sud
  • italiano
  • a cura di Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & Scuola Superiore Sant'Anna, ENEA, Global Compact Network Italia

Il tema della misurazione dell'impronta di carbonio è diventato sempre più importante e si è diffuso dalle grandi alle piccole aziende, soprattutto con l'emergere del cosiddetto  "scope 3", considerato sempre più necessario per garantire un impegno credibile alla decarbonizzazione da parte delle aziende. Il nuovo metodo ha coinvolto la catena di fornitura e, in versioni più avanzate ("scope 4"), l'intera catena del valore, per coprire l'intero ciclo di vita dei prodotti e servizi offerti dall’organizzazione sul mercato, incluso il loro fine vita.

Le iniziative internazionali più riconosciute, come il Science Based Target, richiedono alle aziende di riportare in modo esaustivo e completo le emissioni delle loro catene di fornitura, ma risultano molto impegnative. Gli strumenti per la misurazione sono diversi, anche se, per ovvie ragioni, l'approccio life-cycle si sta affermando come il più robusto, soprattutto dalla prospettiva estesa alle catene di valore anche a valle della produzione e commercializzazione di beni e fornitura di servizi. Allo stesso tempo, la legislazione obbligatoria e gli standard volontari richiedono sempre più di integrare completamente la decarbonizzazione in tutte le strategie di gestione. Esempi di ciò sono i requisiti del piano di decarbonizzazione nelle diverse proposte di direttive dell'UE e l'inclusione della decarbonizzazione come elemento chiave della Struttura di Alto Livello ISO per i sistemi di gestione. Inoltre, l'Unione Europea ha posto un'enfasi molto forte sul modo in cui le dichiarazioni di neutralità carbonica possono essere comunicate sul mercato rispettando regole rigorose.

Il workshop, in seguito all'edizione precedente del 2023, mira ad analizzare la sfida della misurazione delle emissioni di CO2eq nelle sue varie dimensioni, ponendosi principalmente dalla prospettiva delle imprese.

Presidenti di sessione

Marco Frey, Scuola Superiore Sant'Anna e Presidente di Global Compact Network Italia
Claudia Brunori, ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) - Dipartimento di Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali

Programma

10.00-10.20 Introduzione all'evoluzione della legislazione obbligatoria e degli standard volontari rispetto ai processi di decarbonizzazione delle imprese
Marco Frey, Scuola Superiore Sant'Anna

10.20-10.40 Loredana Napolano, JRC Commissione Europea

10.40-11.40 Sessione 1
L'evoluzione delle iniziative nazionali e internazionali relative alla misurazione dell'impronta di carbonio nella prospettiva estesa alle catene di fornitura e alle catene del valore

10.40-11.00 Il sondaggio e le iniziative messe in atto dal Global Compact delle Nazioni Unite
Laura Capolongo, UNGCIN

11.00-11.20 Dichiarazioni relative al clima nelle nuove iniziative legislative della Commissione Europea
Fabio Iraldo, Scuola Superiore Sant'Anna

11.20-11.35 Database nazionale LCA ARCADIA
Caterina Rinaldi, ENEA

11.40-12.50 Sessione 2
Esperienze di gestione e comunicazione del carbonio da parte delle aziende

Andrea Gombach, RICOH Europe
Gianluca Gramegna, Erg
Valentina Perissinotto, Nestlé Waters
David Brussa, Illy 
Mirko Repetto, GS1
Stefano Sibilio, UNI

12.50 Discussione e chiusura dei lavori da parte dei Presidenti di sessione