Evento
Quella del tessile è una filiera segnata da profonde trasformazioni in atto. L’obbligo di raccolta differenziata di tutti i rifiuti tessili di origine urbana, l’introduzione dell’EPR e altre dinamiche (spesso globali) legate all’evoluzione del mercato, impongono la ricerca di nuove soluzioni per coniugare esigenze ambientali, economiche e sociali.
La stessa possibilità dell’EPR di fornire soluzioni è strettamente legata alle modalità con cui essa è disegnata e implementata nei vari Stati membri, all’esistenza di una filiera strutturata, allo sviluppo di soluzioni tecnologiche e di mercato in grado di “chiudere il cerchio”. Nel frattempo, gli attori impegnati nella raccolta e nella preparazione per il riutilizzo evidenziano crescenti criticità operative, e la necessità di individuare soluzioni-ponte per garantire la continuità dei servizi.
In questo contesto, l’evento si propone di illustrare alcune delle soluzioni individuate a livello europeo e nazionale per il design e l’implementazione dell’EPR, e per gestire le criticità della transizione.
Presidente di sessione
Bernardo Piccioli Fioroni, Utilitalia
Programma
Introduzione a cura del Presidente di sessione
L’EPR tessile in Europa: panoramica sulle iniziative dei vari Stati membri
Mauro Scalia, Euratex
Sara Faccioli, RLG
Il decreto nazionale di istituzione dell’EPR sui tessili
Rappresentante del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (TBD)
Tavola rotonda
Accompagnare la transizione e strutturare la filiera in attesa dell’EPR
Moderatore:
Bernardo Piccioli Fioroni, Utilitalia
Intervengono:
Lorenzo Perra, Presidente ALIA Multiutility
Giuseppe Finocchiaro, Presidente RETESSILE
Gabriele Muzio, Referente Nazionale Tematiche Ambiente ed Economia Circolare CONFAPI
Vito Belladonna, Direttore ATERSIR
A cura di: Ecomondo & Utilitalia, Redress, Retessile
6 novembre, 11:30 - 13:00
Lingua dell'evento
italiano
Categoria
Sustainable and Circular Textiles