Luigi Scordamaglia
Luigi Scordamaglia è Amministratore Delegato di INALCA S.p.A., società leader in Europa nel settore delle carni bovine e della distribuzione alimentare con 2,1 miliardi di Euro di fatturato, operante con impianti di produzione e piattaforme logistico-distributive in 10 Paesi extra-UE (compresi Russia ed Africa) e 6000 dipendenti.
Riveste, inoltre, altre posizioni, tra cui:
- Presidente Associazione Filiera Italia che riunisce i principali brand dell’industria alimentare italiana con l’eccellenza della produzione agricola rappresentata da Coldiretti:
- Presidente di FEDERALIMENTARE,mandato 2015-2018, Federazione dell’Industria Alimentare Italiana;
- Presidente del Cluster Agrifood, l’organo di governo italiano tra le istituzioni pubbliche , universita’ e imprese private per la ricerca nel settore agro-alimentare ;
- Membro del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo – CNCS del MAECI;
-Consigliere di Amministrazione dell’AGENZIA per la PROMOZIONE all’ESTERO l’INTERNAZIONALIZZAZIONE delle IMPRESE ITALIANE (ex ICE);
-Membro dell'Executive Board del Business Forum Italia-Cina;
-Vice Presidente della Camera di Commercio Italo-Russa CCIR;
- Membro dell’European Food & Agrobusiness Advisory Board di RABOBANK;
- Membro del Comitato per le Relazioni Industriali, del Comitato tecnico per l’Europa e del Comitato strategico per l’internazionalizzazione in CONFINDUSTRIA;
- Vice Presidente Esecutivo di ASSOCARNI, associazione dell'industria italiana delle carni;
- Coordinatore dell'Osservatorio Internazionale sull'Italian Sounding Alimentare.
È laureato in Scienze Veterinarie presso l’Università di Perugia dove ha conseguito il Dottorato di ricerca su “Sviluppo, igiene, salubrità e qualità delle produzioni animali”.
Ha conseguito inoltre il diploma di specializzazione in “Ispezione degli Alimenti” presso l’Università di Torino.
Ha conseguito il Master in” Finanza Aziendale e Controllo di Gestione” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Modena.
Conferimento onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Accademico onorario dell'Accademia Italiana della Cucina.