L’economia circolare nel settore delle demolizioni: il punto di vista delle associazioni di settore su status, criticità e opportunità
- Mercoledì 9 Novembre 2022
- 10:00 - 12:30
- Memo
- Sala Reclaim Expo Pad. C1
- italiano
A cura di: RECOVER Recycling Remediation Demolition – DEA edizioni
La tredicesima edizione del convegno “Stati Generali delle Demolizioni” si arricchisce di nuovi contributi, con una tavola rotonda che precede i lavori e coinvolge le principali associazioni del settore.
Il piano d'azione della Commissione europea ha stabilito sette aree chiave su cui intervenire per raggiungere un’economia a zero emissioni di carbonio, sostenibile dal punto di vista ambientale, libera da sostanze tossiche e completamente circolare entro il 2050.
Tra queste spiccano il settore edifici e costruzioni e, in forma trasversale, la gestione dei rifiuti. Tenendo conto che proprio l'industria edile e delle demolizioni è responsabile di oltre il 35% dei rifiuti totali dell'UE, si comprende quanto saranno determinanti le scelte, gli indirizzi e i regolamenti che interesseranno il settore nel prossimo futuro.
ANPAR, GBC Green Building Council Italia, UNACEA, Assimpredil ANCE e NADECO, intervengono sulle tematiche, le ricadute e le opportunità che maggiormente incidono sull’intera filiera delle demolizioni.
Programma
10.00 Saluti e introduzione
10.15 Tavola rotonda
Il Regolamento end of waste dei rifiuti da costruzione e demolizione
Giorgio Bressi, ANPAR
Opportunità di sviluppo del settore: piattaforme scambio materiali, introduzione del passaporto dei materiali
Marco Caffi, GBC Italia
Il ruolo delle macchine e delle attrezzature per costruzioni nell’economia circolare
Corrado Serrentino, UNACEA
Cambiare passo verso un’economia circolare nel settore delle costruzioni? Il caso milanese
Paolo Riva, Assimpredil ANCE
Tecniche di demolizione selettiva, esperienze e risultati
Ivan Poroli, NADECO
12.00 Dibattito e conclusioni